AGRUMALIA – Corso sulla potatura e gestione degli agrumi
Il corso si svolgerà sabato 25 maggio 2024.
Presso VILLA LA PIETRA
Via Bolognese 120 Firenze
110,00€
Il corso si svolgerà sabato 25 maggio 2024.
AGRUMALIA è un corso rivolto sia al professionista che all’hobbista sulla gestione delle piante di agrumi sia in vaso che in terra al fine di dare tutte le indicazioni utili per gestire le piante in maniera ottimale.
Grazie alle molteplici varietà di agrumi presenti a Villa La Pietra sarà possibile visionare in maniera chiara le varie tecniche pratiche spiegate dall’agronomo.
Il giardino di Villa La Pietra è fra i più celebri in Italia. Creato in stile rinascimentale, è uno dei migliori esempi nel suo genere.
PROGRAMMA:
Ore 9:00 – Ritrovo presso Villa la Pietra
ore 9:30 – inizio corso
ore 13:00 – Pranzo ” Profumi di agrumi” con pietanze che richiameranno l’intenso profumo e sapore degli agrumi
ore 14:30 – corso
ore 18:30 – consegna attestati
ore 19:00 – fine
Durante il corso verranno affrontati i seguenti argomenti:
Al termine del corso verrà inviato ai partecipanti il materiale pdf e un attestato di partecipazione e merito.
Docente del corso Dott. Marco Beconcini Agronomo
Per arrivare a Villa la Pietra clicca qui ==>> https://goo.gl/maps/s3euG3aAZEFKC1Ri7
CORSO A NUMERO CHIUSO
Il corso sarà attivato solo al raggiungimento di un numero minimo di iscritti. In caso di mancato raggiungimento il corso verrà annullato e l’importo versato per l’iscrizione sarà restituito.
Se il corsista partecipa accompagnato da un figlio si prega gentilmente di comunicarcelo in anticipo.
Per motivi di spazio e per non disturbare lo svolgimento del corso, non è consigliabile portare animali.
Il costo del pranzo è compreso nel costo del corso.
Il giardino di Villa La Pietra è fra i più celebri in Italia. Creato in stile rinascimentale, è uno dei migliori esempi nel suo genere. Fu progettato a partire dal 1908 e traeva ispirazione da giardini fiorentini come Boboli e quello di Villa Medici a Castello e da quelli romani, come Villa D’Este. Una delle particolarità più caratteristiche del giardino è rappresentata dal Teatrino, un teatro verde all’aperto il cui palcoscenico d’erba è racchiuso da quinte di sempreverdi, così come le luci della ribalta a forma di globo. Un gruppo di figure di genere dello scultore veneto Antonio Bonazza sembra sia appena uscito da una commedia di Goldoni, come non mancava di osservare Sir Harold Acton. La parte più antica del giardino è il Pomario, orto murato decorato con elaborate decorazioni rocaille e mosaici di conchiglie e pietre, i cui colori si intrecciano con le sottostanti aiuole di giaggioli, viole e rose gialle. In inverno la Limonaia accoglie oltre cento piante di agrumi in grandi vasi di terracotta, alcuni risalenti al XVIII secolo.